Tag: linguaggio inclusivo

Destinatari

Docenti della Scuola secondaria di primo grado.

Programma

Il rapporto tra docenti, studenti e manuali scolastici è più complesso di quanto sembri. Quali visioni del mondo vengono trasmesse dai libri di testo? E come possiamo trasformare l’apprendimento da un processo passivo a un’esperienza attiva e stimolante?

In questo webinar esploreremo diversi approcci per utilizzare i manuali in modo critico e creativo, analizzando cosa viene incluso e cosa resta fuori dai canoni scolastici. Attraverso esempi concreti, vedremo come i linguaggi delle discipline possano a volte perpetuare stereotipi o riflettere visioni coloniali, e discuteremo strategie per trasformare questi testi in strumenti di dialogo e scoperta.

Scopriremo come aiutare gli studenti a guardare oltre le pagine, sviluppando un pensiero critico che li porti a esplorare nuovi sguardi sul mondo e su sé stessi. Questo è un webinar per docenti che vogliono andare oltre il manuale, trasformando la lezione in un’esperienza viva, inclusiva e consapevole.

Obiettivi didattici

Comprendere quali visioni del mondo trasmettono i manuali scolastici.

Trasformare l’apprendimento da passivo ad attivo, promuovendo esperienze di scoperta e partecipazione in classe.

Sviluppare un approccio critico e creativo nell’uso dei libri di testo e favorire lo sviluppo del pensiero critico negli studenti, incoraggiandoli a esplorare nuovi sguardi su sé stessi e sul mondo attraverso un’analisi approfondita dei testi.

Riconoscere e decostruire stereotipi e visioni coloniali presenti nei linguaggi disciplinari, promuovendo una riflessione critica sugli apparati didattici.

Relatrici

Manuela Manera – Linguista, editor e insegnante segue da tempo le questioni relative al linguaggio di genere. Laureata (2002) in Storia della lingua italiana presso l’Università di Torino, ha conseguito un dottorato nel 2007. Per Lattes Editori è autrice della rubrica Comunicazione paritaria e inclusiva su Gramma il corso di grammatica per la scuola secondaria di primo grado.

Monica Di Bernardo – Insegnante di Lettere nella Scuola Secondaria di Primo Grado, laureata in Storia medievale presso l’Università di Roma II “Tor Vergata”, abilitata presso la Scuola di specializzazione, ha frequentato il Corso di formazione “Cittadinanza attiva e paritaria” presso l’Università di Roma II “Tor Vergata”. Si occupa di didattica di genere e storia delle donne. Fa parte dell’associazione Toponomastica Femminile e della Società Italiana delle Storiche (SIS); è vicepresidente dell’associazione di promozione sociale Indici paritari, gruppo di docenti impegnate nell’educazione di genere, nel rinnovamento del canone delle discipline e nella promozione di un linguaggio inclusivo. Per Lattes Editori è autrice di Nel tempo, il corso di Storia per la Scuola secondaria di primo grado.

Destinatari

Docenti della Scuola secondaria di primo grado.

Programma

Il corso affronta le sfide legate all’insegnamento della Matematica e della Grammatica, spesso percepite come materie difficili e poco attraenti dagli studenti.
E se le insegnassimo in modo diverso?

Attraverso un approccio innovativo e inclusivo, il webinar esplora strategie per rendere l’apprendimento di queste discipline un’esperienza più coinvolgente e gratificante. Verranno presentate attività didattiche pratiche per aumentare l’autostima degli studenti e promuovere la comprensione profonda dei concetti, smontando preconcetti e difficoltà attraverso tecniche di semplificazione e ricostruzione dei linguaggi settoriali.

Inoltre, il corso guiderà i docenti nell’uso consapevole di strumenti didattici efficaci e nell’adozione di approcci interattivi che favoriscano la partecipazione attiva in classe, superando la tradizionale lezione frontale.
Un’opportunità per scoprire come “raggirare i mostri” della complessità e trasformare l’apprendimento in un gioco stimolante e comprensibile!

Obiettivi didattici

• Promuovere l’utilizzo di un linguaggio più inclusivo e gentile.
• Lavorare sulla comprensione dei linguaggi settoriali, semplificare, smontare e ricostruire, processare.
• Scegliere gli strumenti e le tecniche più utili ed efficaci per scardinare gli stereotipi.

Manuela Manera – Linguista ed editor segue da tempo le questioni relative al linguaggio di genere. Laureata (2002) in Storia della lingua italiana presso l’Università di Torino, ha conseguito un dottorato nel 2007. Per Lattes Editori è autrice della rubrica Comunicazione paritaria e inclusiva su Gramma il corso di grammatica per la scuola secondaria di primo grado.

Daniele Gouthier – Matematico, editore e formatore, si occupa, anche in una dimensione di ricerca, del ruolo della comunicazione nella didattica della matematica e, più in generale, di come la comunicazione della matematica colleghi la disciplina alla società. Docente al Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” presso la Sissa a Trieste, è autore di saggi (Le parole di Einstein, Il solito Albert e la piccola Dolly, Scrivere di scienza), di raccolte di problemi matematici (Dar la caccia ai numeri, Matematica per giovani menti) e di due romanzi (Sulle tracce di un sogno, Ci sono giorni da ricordare). È autore di Matematica fuori dalle regole e per Lattes è autore, con Paolo Dall’Aglio e Salvatore Quattrocchi, del corso di matematica Scopri di + per la scuola secondaria di primo grado.

Destinatari

Docenti della Scuola secondaria di primo grado.

Programma

Studenti e studentesse sono davvero al centro del processo di apprendimento?

Attraverso un’analisi critica, rifletteremo sul ruolo dell’insegnante all’interno della classe, considerando non solo la sua funzione come facilitatore del sapere, ma anche come figura che interviene attivamente nello spazio e nelle dinamiche relazionali, influenzando l’ambiente educativo.

Esploreremo la “lingua come relazione” utilizzando la prospettiva pragmatica degli atti linguistici.
Ogni parola pronunciata in classe non è neutrale, ma si inserisce in un contesto fatto di potere, gerarchie e, spesso, ingiustizie discorsive.
Il linguaggio non è solo un mezzo di comunicazione, ma uno strumento che può essere condizionato da bias, stereotipi, etichette e frame impliciti che agiscono ancor prima che si inizi a parlare.

Oltre alla parola in sé, il webinar affronterà l’importanza dei linguaggi non verbali come prossemica, cinesica, tono della voce e gestione dei turni di parola, che contribuiscono a creare relazioni più o meno inclusive e rispettose all’interno della classe.

Un’attenzione particolare sarà dedicata all’ascolto non giudicante e alla promozione di una comunicazione non-ostile.
Vedremo, anche attraverso esempi pratici, quali sono gli strumenti chiave per costruire un ambiente scolastico più equo e partecipativo e come gli insegnanti possono modellare spazi di dialogo dove ogni voce possa essere ascoltata senza pregiudizi, favorendo un vero scambio tra pari.

Obiettivi didattici

• Riflettere sulla centralità dello studente nel processo di apprendimento.
• Esaminare il ruolo dell’insegnante come figura che modella lo spazio relazionale.
• Comprendere come il linguaggio influenzi le dinamiche di potere e la comunicazione in classe.
• Approfondire il concetto di ascolto attivo e non-giudicante.
• Promuovere una comunicazione non-ostile e inclusiva nelle interazioni scolastiche.

Relatrici

Manuela Manera – Linguista ed editor segue da tempo le questioni relative al linguaggio di genere. Laureata (2002) in Storia della lingua italiana presso l’Università di Torino, ha conseguito un dottorato nel 2007. Per Lattes Editori è autrice della rubrica Comunicazione paritaria e inclusiva su Gramma il corso di grammatica per la scuola secondaria di primo grado.

Barbara Sini – Ricercatrice Università degli Studi  di Torino, psicoterapeuta