STEAM: narrare, coinvolgere, insegnare
Destinatari
Docenti di ogni ordine e grado
Contenuti
Il corso si focalizza sull’uso della narrazione della scienza come strumento didattico interdisciplinare. L’obiettivo principale è imparare a sfruttare il pensiero narrativo per coinvolgere emotivamente gli studenti e le studentesse e al contempo dar loro la possibilità di esprimere i contenuti disciplinari attraverso un linguaggio proprio. L’approccio narrativo alla scienza promuove la collaborazione tra docenti — per la creazione di percorsi interdisciplinari — e quella tra studenti che possono dimostrare competenze disciplinari attraverso attività in linea con i propri stili cognitivi, in un’ottica inclusiva degli apprendimenti. Il corso ha un approccio learning-by-doing, in cui la teoria viene arricchita da esempi pratici, spunti di comunicazione, tecniche di improvvisazione teatrale — per sbloccare la parte creativa del pensiero, sospendere il giudizio e apprezzare l’errore — ed esercizi di scrittura creativa.
Programma del corso
La narrazione e il suo uso in classe.
- Potenzialità dello strumento narrativo per includere e generare curiosità attraverso le emozioni.
- Raccontare la scienza per riordinare le idee, conoscere il mondo e conoscersi meglio
- Quando usare la narrazione.
Strutture narrative per ogni esigenza.
- (Ri)conoscere le strutture narrative più usate per sfruttarle efficacemente.
- I personaggi che popolano le storie, anche a scuola.
- Differenze e analogie tra resoconto e narrazione e come passare dall’uno all’altra.
Applicazioni pratiche: storie e progetti interdisciplinari.
- Valorizzare il processo per co-costruire conoscenza.
- Improvvisazione teatrale per sospendere il giudizio, accogliere le idee altrui e riscoprire la bellezza dell’errore.
- Esercizi pratici di narrazione e ipotesi didattiche.
Obiettivi didattici
- Conoscere lo strumento narrativo per padroneggiarlo.
- Riconoscere le principali strutture narrative e le loro caratteristiche.
- Potenziare le competenze disciplinari e linguistiche attraverso la narrazione scientifica.
- Progettare attività didattiche interdisciplinari basate sulla narrazione della scienza.
- Favorire l’inclusione incorporando metodi di insegnamento/apprendimento che risuonino con diversi stili cognitivi.
Durata: seminario (4 ore), corso breve (8 ore).
Modalità di svolgimento: le lezioni si svolgono da remoto, in presenza o in modalità ibrida. Il corso ha un approccio laboratoriale e pratico, per favorire la partecipazione attiva e il confronto diretto con situazioni reali, ma prevede comunque momenti teorici di approfondimento. I docenti che partecipano all’attività di formazione hanno il diritto all’esonero dal servizio. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza (Lattes Editori è ente accreditato dal MIUR per la formazione del personale della scuola, secondo la DM 170 del 2016).
Formatrici e formatori
Monica Murano – È una comunicatrice scientifica esperta in didattica non formale. Ha conseguito la laurea in Fisica alla Sapienza – Università di Roma e il master in Comunicazione delle Scienze all’Università di Padova. Ha collaborato o collabora con musei della scienza e dei bambini, con case editrici come redattrice e autrice di editoria scolastica e saggistica, con compagnie teatrali come responsabile didattica e con università per consulenze sulla comunicazione narrativa della scienza e seminari sulla didattica non formale. È socia fondatrice di Logon, associazione per la diffusione della cultura scientifica e digitale.
Come richiedere questo corso?
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