Docenti della Scuola secondaria di primo grado.
La grammatica per riflettere… su di noi
Una lezione di grammatica può diventare occasione per affrontare temi più ampi quali, per esempio, razzismo e violenza di genere? Certo che sì!
È importante allenare uno sguardo critico e attento alle comunicazioni che riceviamo e produciamo, soprattutto in classe. Questo significa in primo luogo aiutare studenti e studentesse a diventare più consapevoli di come viene rappresentato il mondo, di come sono impostate le relazioni, di qual è il sistema valoriale sotteso, e di conseguenza li sensibilizza a immaginare gli effetti che le parole potrebbero avere su chi le ascolta, chi le legge così come su chi le pronuncia e su chi le scrive. La grammatica è più vicina alla vita quotidiana di quel che si crede: dietro ad aggettivi, soggetti, verbi… ci siamo noi, il nostro corpo, le nostre vite.
Durante questo webinar parleremo di linguaggio inclusivo con l’intento di incoraggiare una comunicazione priva di stereotipi, pregiudizi e discriminazioni.
Manuela Manera – Linguista ed editor segue da tempo le questioni relative al linguaggio di genere. Laureata (2002) in Storia della lingua italiana presso l’Università di Torino, ha conseguito un dottorato nel 2007. Per Lattes Editori è autrice della rubrica Comunicazione paritaria e inclusiva su Gramma il corso di grammatica per la scuola secondaria di primo grado.
Raffaella Perinetti – Responsabile progettazione editoriale e coordinamento redazionale Lattes Editori.
Al termine del webinar verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Lattes Editori è ente accreditato dal MIUR per la formazione del personale della scuola, secondo la DM 170 del 2016.
Il link per il collegamento alla piattaforma viene inviato il giorno stesso dell’evento, nel pomeriggio.
Talvolta viene recapitato nella cartella Spam. Chi non lo ricevesse può scrivere una mail a formazione@latteseditori.it.
La registrazione e le slide saranno a disposizione degli iscritti al corso.
L’attestato di partecipazione verrà rilasciato solo a coloro che seguiranno la diretta.